E' un'estate piena di impegni per Leo Gassman, cantautore (vincitore del Festival di Sanremo 2020 nella categoria "Nuove Proposte" con il brano Vai bene così), doppiatore (ha appena dato la voce al personaggio di Guy di Croods 2 e si è presentato di recente, sotto questa insolite vesti, sia al Giffoni Film Festival, kermesse di lungometraggi dedicata ai più giovani e alla seconda edizione del Lecco Film Fest 2021, dove si è intrattenuto in una delle conversazioni a cielo aperto, nella cittadina manzoniana, parlando un po' di tutto), nonché erede di una dinastia di attori che al momento annovera il nonno Vittorio e il padre Alessandro, passando per la madre Sabrina Knaflitz.

Ma, sebbene abbia accettato, probabilmente, in maniera estemporanea di dare la voce a uno dei personaggi del film cartone animato ambientato nell'era preistorica, non sembra mostrare molto entusiasmo per la carriera di attore, anche se ha ammesso di essere corteggiato dalla 7a arte.

Sicuramente, è, invece, molto focalizzato su quella di cantante, tanto che a settembre partirà per un tour musicale, continuando, tra l'altro, a studiare all'università visto che la laurea lo attende a breve.

Gaiazoe.life lo ha incontrato a Lecco a latere del Lecco Film Fest e lo ha intervistato:

Dal punto di vista dell'ecosistema, quella del 2021 è un'estate drammatica: incendi, nubifragi, catastrofi accadono in Italia e in Paesi molto vicini. Come vivi tutto questo?

Ammetto di vivere tutto questo con malessere. E' una realtà difficile quella in cui siamo calati, ma soprattutto fa specie che le persone non si rendano ancora pienamente conto che se non cerchiamo di trovare una soluzione che crei equilibrio tra il nostro vivere quotidiano e il Pianeta, ci incammineremo in una direzione senza ritorno.

Con la tua visibilità, cosa fai per comunicare questa esigenza legata al benessere del Pianeta?

Cerco di usare la mia immagine per attirare l'attenzione su questa tematica. Ne parlo con i miei coetanei. Cerco di usare il mio lavoro per farlo, perché sento questa responsabilità. Ci troviamo spesso davanti alla difficoltà di trovare una soluzione, perché i problemi sono davvero grandi, ma credo che la soluzione si debba mettere in pratica tutti i giorni, tutti noi, nelle nostre vite, facendo delle scelte sostenibili. Io limito l'uso della plastica, non spreco l'acqua, giro regolarmente con una borraccia di alluminio per non portare o acquistare bottigliette, spengo la luce in casa, quando non sono nelle stanze, insomma, se ognuno di noi compisse nel suo piccolo tutte queste azioni e anche altre, al fine di ridurre l'emissione di co2, potremmo fare dei passi avanti. Inoltre amo molto stare nella natura. Mi piace viaggiare e lo faccio spesso, pur visitando zone non affollate. Mi piace, ad esempio, visitare luoghi non frequentati, magari avvicinandomi in maniera semplice e naturale, soggiornando in tenda, per vivere a contatto con il verde. Questo perché mi sento a casa. E se tutti si sentissero a casa nella natura, la rispetterebbero di più. Io sono abituato fin da piccolo a vivere in questo modo anche perché in casa mia se ne parla.

A proposito di casa tua, tuo padre si è esposto molto sulla questione della salvaguardia del Pianeta. Condividi con lui la sua visione?

Assolutamente sì, come dicevo è un tema di cui parliamo. Però siamo diversi nell'approcciarci al tema. Io sono molto calmo e paziente, lui, invece, si appassiona e si "accende" facilmente su questa tematica. Però siamo d'accordo su tutta la linea

(a cura di Viviana Musumeci, founder di Gaiazoe, il lifestyle blog dedicato alla sostenibilità)

PHOTO CREDIT: STEFANO MICOZZI

Lecco 01 Agosto 2021, ITALY.Lecco Film Fest 2021In the pictures: Incontro con Leo Gassmann© Stefano MICOZZI